È colpa del tempo
Negli ultimi decenni è stata studiata una nuova problematica legata al mutamento delle condizioni atmosferiche chiamata meteoropatia.
Con questo termine si indica la presenza di un insieme di sintomi negativi, sia di tipo psicologico, che fisiologico, legati alla variazione delle condizioni meteorologiche.
E’ stato scientificamente provato che esiste un legame diretto tra benessere o malessere psicofisico e i molteplici cambiamenti climatici. Una momentanea difficoltà legata al meteo può capitare a tutti, ma in certe persone, definite meteoropatiche, si possono instaurare problemi e vere e proprie patologie psicofisiche.
Esistono tre grandi gruppi di sindromi psicofisiche dovute al cambiamento del tempo:
1) un primo gruppo è contraddistinto dalle meteoropatie primarie che sono caratterizzate dalla comparsa di problemi neuropsicologici come mal di testa, ansia, irrequietezza, stanchezza, difficoltà cognitive, sonno disturbato, ecc.
2) Un secondo gruppo è costituito invece dalle meteoropatie secondarie. Esse sono rappresentate dalla riacutizzazione di certi sintomi di problematiche già esistenti nella persona.
3) Infine del terzo gruppo di meteoropatie fanno parte le sindromi meteoropatiche stagionali, legate appunto al susseguirsi delle varie stagioni.
Un intervento psicoterapeutico mirato può aiutare la persona a gestire i sintomi, ma anche ad attivare un lavoro di ricerca su ciò che essi vogliono segnalare. Attraverso un percorso terapeutico il paziente intuisce che la sua sofferenza è anche un segnale di qualcosa che non va all’interno della propria personalità e che non è solo “colpa del tempo!”.